lunedì 8 maggio 2017


MOMMY
Mommy è la storia del complicato rapporto tra Diane e Steve: lei una madre segnata dalla vita, vedova e con problemi economici, lui il figlio con deficit di attenzione e bisognoso di attenzioni. Grazie anche all'aiuto di Kyla, la vicina di casa, madre e figlio inizieranno a ritrovare una sintonia che però verrà spezzata dall'imputazione di Diane in una causa riguardante un vandalismo di Steve che chiede come risarcimento un’ingente somma la quale Diane non possiede. Dunque sarà portata a prendere decisioni molto difficili e sofferte.
Una pellicola ben sviluppata con idee da un punto di vista distopiche.
La prima particolarità che risalta è la scelta delle inquadrature molto originali, studiate al fine di far sentire lo spettatore soffocato, che è poi come si sentono i personaggi principali nella loro vita difficile e poco felice. La seconda è l’utilizzo del colore molto accentuato e spesso variabile.
Xavier Dolan, il regista, lascia la sua impronta in un film melodrammatico e controverso, confermando di essere “l’enfant prodige”.

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